"Ninella ha cinquant'anni e un grande amore,
don Mimì, con cui non si è potuta sposare. Ma il destino le fa un regalo
inaspettato: sua figlia si fidanza proprio con il figlio dell'uomo che
ha sempre sognato, e i due ragazzi decidono di convolare a nozze. Il
matrimonio di Chiara e Damiano si trasforma così in un vero e proprio
evento per Polignano a Mare, paese bianco e arroccato in uno degli
angoli più magici della Puglia. Gli occhi dei 287 invitati non saranno
però puntati sugli sposi, ma sui loro genitori. Ninella è la sarta più
bella del paese, e da quando è rimasta vedova sta sempre in casa a
cucire, cucinare e guardare il mare. In realtà è un vulcano solo
temporaneamente spento. Don Mimì, dietro i baffi e i silenzi, nasconde
l'inquieto desiderio di riavere quella donna solo per sé. A sorvegliare
la situazione c'è sua moglie, la futura suocera di Chiara, che a
Polignano chiamano la "First Lady". È lei a controllare e a gestire una
festa di matrimonio preparata da mesi e che tutti vogliono
indimenticabile: dal bouquet "semicascante" della sposa al gran buffet
di antipasti, dall'assegnazione dei posti alle bomboniere - passando per
l'Ave Maria -, nulla è lasciato al caso. Ma è un attimo e la situazione
può precipitare nel caos, grazie a un susseguirsi di colpi di scena e a
una serie di personaggi esilaranti."
(tratto da www.ibs.it)
Lo abbiamo soprannominato "Il libro dei peperoncini", con tantissimo affetto! Il motivo è evidente nella copertina!!!
Ho letto Io che amo solo te diversi mesi fa. E' un libro ironico, ma anche amaro, perchè alle battute fa sempre ritorno una nota di nostalgia, di malinconia, di un tempo che fu e delle scelte, giuste o sbagliate, che furono. Un libro divertente, leggero, simpatico, ma che trova anche lo spazio per far riflettere.
Un libro che, tra le tante battute e tra le molte scene ironiche, parla di amore, in tutte le sue forme, in maniera reale e disincantata, attraverso tutte le età e senza tabù, proprio in un paese dove quello che conta è l'apparenza.
Ci sono tutti gli stereotipi del Sud, della Puglia e dei Pugliesi. Che forse stereotipi non sono, ma è una realtà vera e ben descritta. Il matrimonio è il classico evento in pompa magna, come da consuetudine di quelle zone, organizzato nei minimi dettagli, con cura maniacale, perchè un matrimonio al sud deve essere perfetto, che nessuno abbia da ridire. E deve essere ricordato, specilamente se chi si sposa è il figlio del re delle patate!!! Uno di quei matrimoni ai quali almeno una volta nella vita si dovrebbe partecipare, perchè indimenticabile!
Esilarante e scorrevole la narrazione, come esilaranti sono i suoi personaggi. Ninella e don Mimì, col loro amore impossibile che si portano nel cuore fin dall'adolescenza; Chiara e il suo sposo balbuziente Damiano, tra i quali succederà di tutto, inclusa l'entrante suocera della sposa che metterà bocca su qualsiasi cosa, anche sull'impossibile!
Il fratello di Damiano, nonchè testimone dello sposo scomodo in quanto omosessuale, che pur di mascherarsi per salvaguardare le apparenze, si presenterà con un'amica lesbica che farà finta di essere la sua fidanzata... insomma ci saranno tutta una serie di gag divertentissime che trasporteranno il lettore in questi pochissimi giorni di delirio di preparazione al matrimonio e di cerimonia con tanto di banchetto.
Da questo libro in corso la sceneggiatura per il film, e devo dire che non vedo l'ora di poter guardare quelle persone che mi sono solo immaginata nella mia fantasia.
Vi affezionerete ad ognuno di loro, anche quelli peggiori che sembrano cattivelli, gelosi, invidiosi e quando il libro finirà, non vedrete l'ora di sapere come staranno e cosa faranno i vostri amati personaggi. E allora non vi resterà che leggere anche il seguito: "La cena di Natale di Io che amo solo te"!!!
Consigliato vivamente come lettura divertente, scorrevole, rilassante, ma anche un po' nostalgica, dove l'amore fa da leit-motiv a tutto, come lo fa anche nella vita reale!
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